Napoli-Venezia, PAGELLE, Peretz non entra in gara, Johnsen il più pericoloso
Napoli-Venezia 1° giornata di Serie A 2021-22.
Le pagelle degli arancioneroverdi:
MAENPAA 6
Recuperato all’ultimo per il problema avuto alla schiena: un paio di brividi con i disimpegni con i piedi, molto meglio tra i pali tra cui una parata decisiva su Politano. Poco può fare sul secondo rigore siglato da Insigne e la staffilata di Elmas.
EBUHEI 5,5
Fatica nei primi 25 minuti contro Insigne. Respira un attimo quando il capitano del Napoli si sposta nel ruolo di prima punta. Nel complesso davvero troppo timido. (Dal 50’ SBVOBODA 6) Ci mette la solita fisicità, ma serve a poco.
CALDARA 6
Importante la sua esperienza in una partita così difficile. Inizialmente sfrutta bene la sua capacità di saper lanciare lungo quando il Venezia non riesce a fare il giro palla. L’ultima mezz’ora da terzino destro soffre molto Elmas e compagni.
CECCARONI 6
Buona l’intesa con il suo compagno di reparto Caldara. Sicuro al centro della difesa, ma non basta per evitare la sconfitta.
MOLINARO 6
Zanetti lo inserisce dal primo minuto con la fascia di capitano. È uno dei pochi giocatori dei Leoni che ha giocato in Serie A, e si vede. Nonostante ciò, una serata non semplice contro un avversario del valore di Politano.
PERETZ 5
Gioca da interno destro, spesso è fuori tempo nelle giocate. Fatica tantissimo contro Zielinski e anche quando deve allargarsi sulle scorribande di Mario Rui. (Dal 74’ GALAZZI sv).
FIORDILINO 6
Gioca come play basso, lotta su ogni pallone macinando chilometri. Decisivo, piazzato davanti alla difesa. (Dal 63’ TESSMANN sv)
HEYMANS 6
Mette in campo tutta la sua fisicità a discapito della tecnica. Alla fine il suo lo fa. (Dal 74’ DEZI sv).
JOHNSEN 6
Un paio di errori tecnici non da lui, ma rimane il giocatore più pericoloso del Venezia.
FORTE 6
Troppo solo in zona offensiva contro due pilastri come Manolas e Koulibaly. Nel finale, però, con un guizzo dei suoi sfiora il gol del pareggio.
DI MARIANO 5,5
Gioca tutta la partita in fase di contenimento su Di Lorenzo e quando ha la possibilità di andare in transizione offensiva non gestisce al meglio l’azione. (Dal 63’ SIGURDSSON sv)