Udinese-Venezia, PAGELLE, amnesie costosissime, davanti la proposta c'è
Udinese-Venezia 2° giornata di Serie A 2021-22.
Le pagelle degli arancioneroverdi:
Lezzerini 6 - Rientra dopo una lunghissima assenza e si fa trovare pronto. Stimolato più volte, sui gol non può nulla.
Mazzocchi 6 - Davanti due clienti difficili come Pereyra e Larsen, ma fa bene entrambe le fasi concedendo in difesa il giusto.
Caldara 5 - Sul gol di Pussetto calo di concentrazione che in Serie A purtroppo costa molto caro. Nell'arco del match tiene anche abbastanza, ma queste sono amnesie da togliere assolutamente.
Svoboda 5 - Come il compagno di reparto non regge più sotto l'aspetto della concentrazione che sotto l'aspetto puramente tecnico, deve ancora prendere le misure alla massima categoria. Dal 78' Schnegg s.v.
Ceccaroni 5,5 - Piazzato largo per contenere Molina che è cliente scomodissimo, per diversi minuti l'argentino viene silenziato, poi però iniza a straripare come sa e per la difesa si fa dura.
Busio 5,5 - Lanciato in un ruolo complicato come quello del play basso, cerca di tenere i ritmi con le difficoltà del caso, contro un centrocampo molto attivo come quello friulano. L'errore sul secondo gol è pesante, ma tempo e margini per crescere ce ne sono.
Crnigoj 5,5 - Per vedere il miglior Panzer sappiamo che servono tempo e una forma atletica che ancora per ovvie ragioni non ci può essere, specie dopo anche un piccolo problema muscolare. Dal 71' Vacca s.v.
Heymans 5,5 - La voglia c'è, la consapevolezza di come giocare al meglio in ogni situazione però ancora no. Dal 57' Peretz 5,5 Entra in una gara complicata e prova a dare il suo contributo, ma sembra ancora troppo spaesato.
Okereke 6 - Partenza molto soft, poi però inizia a mettere gamba, velocità ed energia. Silvestri gli dice no in una sgroppata che avrebbe meritato altra fortuna.
Henry 6 - Messo titolare a poche ore dal suo arrivo, cerca subito di mettere in pratica quanto dichiarato in fase di presentazione. Attivo finchè il Venezia costruisce, poi un po' alla volta inevitabilmente si spegne. Dal 78' Forte s.v.
Johnsen 6 - Ancora una volta il più pericoloso tra i suoi, col suo talento mette più di una volta in difficoltà la difesa avversaria. Quella palla gol in avvio di gara avrebbe potuto cambiare il corso della storia, ma imparerà anche da questo. Dal 72' Sigurdsson s.v.