Venezia-Chievo Verona 3-2, PAGELLE: Maleh sontuoso, al Penzo ci si diverte
E' un Venezia che non si arrende, che getta il cuore oltre l'ostacolo per rimontare il Chievo e conquistare la semifinale playoff contro il Lecce. Grandissima prestazione di tecnica e di carattere per gli uomini di mister Zanetti. Sontuoso Maleh, assoluto protagonista questa sera al Penzo. Vittoria meritata, ora testa alla sfida contro i salentini. Questo Venezia può sognare.
Mäenpää 7 - Sicuro e attento, anche nel momento di massima pressione del Chievo Verona lui c'è. Nel finale un paio di parate che sigilanno la vittoria. Sul rigore di Garritano intuisce ma non ci arriva, la traversa lo salva sulla punizione di Margiotta.
Mazzocchi 6,5 - Nel primo tempo spinge molto. Arriva spesso sul fondo, i suoi cross sono sempre pericolosi. Tantissima corsa su e giù sulla fascia. Con l'andare dei minuti cala ma la sua prestazione è più che positiva. (82' Ferrarini 6 - Causa il rigore che sposta l'inerzia della partita e della qualificazione, si fa perdonare con la discesa dalla quale nasce il 2-2).
Svoboda 7 - Non sbaglia nulla in marcatura, non lasciando mai spazio agli attaccanti avversari. Induce all'errore Bertagnoli. Anche in fase di impostazione dà il suo contributo, con sventagliate che danno profondità al Venezia. .
Ceccaroni 6 - Soffre di più rispetto al compagno di reparto la velocità con gli attaccanti gialloblu. Cerca di giocare d'anticipo.
Ricci 5 - Primo tempo negativo. Soffre Canotto, tanti errori poi e una prestazione che non riesce mai a decollare. Il giallo lo condiziona. Zanetti si accorge che c'è qualcosa che non va e lo cambia all'intervallo. (46' Felicioli 6 - Partita di grande sostanza. Lotta su tutti i palloni senza risparmiarsi).
Črnigoj 5,5 - Non riesce ad andare nel vivo del gioco, gira a vuoto. Poco più di un tempo in campo, incolore (57' Johnsen 7 - E' senza dubbi uno dei protagonisti di questa serata. Zanetti lo inserisce per passare al 4-4-2. Le sue penetrazioni permettono al Venezia di creare superiorità numerica. Decisivo nella rimonta finale. L'azione del gol del pari nasce dai suoi piedi, al termine di una cavalcata è suo il gol che chiude la partita).
Taugordeau 5,5 - E' sfortunato sul rigore, con il pallone che impatta sul braccio. L'episodio mentalmente lo condiziona, non riesce ad alzare i ritmi. (73' Fiordilino 6 - Buon ingresso, cerca di farsi vedere anche in avanti).
Maleh 8 - E' l'uomo in più di questo Venezia. Lo si trova ovunque in campo. Decisivo sia in fase difensiva, recuperando una montagna di palloni, sia in fase offensiva, segnanod il gol decisivo ai fine della qualificazione. Partita mostruosa per un giocatore che questa sera dimostra di avere qualità per stare in una categoria superiore.
Aramu 7 - Il Chievo non gli lascia spazio, lui comunque riesce a trovare lo spazio per far male. Segna un gran gol ma gli viene annullato per fuorigioco, disegna il cross del pareggio. (98' Dezi 7 - Con il suo ingresso la manovra del Venezia acquista qualità. Gestisce la palla con tranquillità, fa sempre la scelta giusta. Metronomo).
Forte 6,5 - Si muove su tutto il fronte d'attacco senza mai dare punti di riferimento alla difesa avversaria. Cerca di far salire la squadra sportellando tra i centrali clivensi. Grande assist di tacco in occasione del gol annulllato, sfiora la rete su azione con uno stacco imperioso. Peccato per il rigore fallito, Semper lo ipnotizza. Avrebbe meritato il gol.
Di Mariano 7 - Inesauribile la sua spinta, fa spiovere tanti cross interessanti. I suoi cambi di passo spaccano la retroguardia avversaria.
Zanetti 7,5 - Questo Venezia quando gioca diverte. Qualficazione meritatissima, anche se arrivata con il brivido.