Venezia-Pisa 1-1, PAGELLE: un'altra amnesia di Ceccaroni, apprezzabile l'intesa tra Pohjanpalo e Novakovich

Le pagelle degli arancioneroverdi dopo Venezia-Pisa 1-1.
Maenpaa 6: esordio stagionale senza mai essere impegnato: incolpevole sulla rete incassata.
Wisniewski 5,5: fatica a trovare le misure sugli attaccanti avversari.
Modolo 6: ritrova una maglia da titolare e alla fine il suo lo fa. (90+2 Pierini sv).
Ceccaroni 5: un’altra amnesia difensiva che condiziona la sua prestazione e di fatto la gara del Venezia.
Candela 5,5 : schierato come quinto di destra, produce un paio si sgroppate in avvio di gara poi tende a sparire. (81’ Johnsen sv).
Fiordilino 5,5: gioca da interno destro in un centrocampo leggero cercando di velocizzare il gioco senza troppa fortuna.
Busio 5,5: viaggia a corrente alternata: qualche buona giocata, altre sbagliate. Ancora lontano ad essere il faro di questo Venezia.
Andersen 5,5: buon avvio di gara nel ruolo di mezzala sinistra poi si vede che non è ancora nella migliore condizione: esce per crampi. (65’ Haps 6). Non è al meglio, ma quando entra dà energia alla squadra.
Ullmann 5: grande impegno ma incide davvero poco nel match. (81’ Cheryshev sv).
Pohjanpalo 6: meglio delle altre partite: apprezzabile l’intesa con Novakovich. Manca ancora qualcosa però.
Novakovich 6,5: il migliore del Venezia: il suo è un gol di pregevole fattura.
Javorcic 5,5: ancora un Venezia globalmente poco convincente dal punto di vista del gioco e conseguentemente del risultato. Il tecnico croato cambia, in avvio di gara, drasticamente il modulo di gioco con un 3-5-2 rispetto al canonico 4-3-3, ma alla fine dei conti cambia poco. Va detto che il Venezia aveva assenze pesanti come Cuisance, Connolly, Crnigoj, Joronen e un Haps a mezzo servizio.